Si avvicina l’appuntamento con il Wine Festival “Borgo Divino” che dopo il successo delle precedenti edizioni e la pausa forzata del 2020, torna nella sua tradizionale “winter edition”, sabato 30 e domenica 31 ottobre con tante conferme ed una grande partecipazione di tante nuove ed interessanti realtà enologiche. Un Wine Festival che darà la possibilità alle 95 aziende vinicole provenienti da tutta Italia (ben 16 le regioni presenti oltre alla Francia ed al debutto della Spagna), di presentare le oltre 350 etichette che i visitatori potranno degustare in un suggestivo viaggio nel gusto e nell’essenza del vino. Oltre quaranta aziende che saranno presenti per la prima volta al Festival: un invito a sollecitare il gusto di sperimentare dei visitatori, che saranno dotati di un bicchiere oltre che di penna e taccuino per i propri appunti.
Ovviamente grande attenzione alla Toscana ed in particolare al nostro territorio che si sta facendo apprezzare anche ad alti livelli. Cantine, aziende agricole, operatori del settore, associazioni ed Enti che fanno parte di uno dei settori trainanti dell’economia e dell’export italiano, saranno i veri protagonisti di questa 2 giorni. Ad ospitare Borgo DiVino sarà ancora una volta Villa Pecori Giraldi, la splendida Villa icona internazionale dello stile liberty, in cui sarà allestito un “percorso” nel quale si inseriranno tutta una serie di iniziative di cultura più o meno direttamente legate al vino. Taglio del nastro ufficiale sabato 30, alle 11, alla presenza delle autorità e dei rappresentanti delle associazioni con brindisi per l’apertura dell’evento.
Saranno 5 i momenti didattici curati da sommelier e relatori (di cui tre aperti al pubblico ma alcuni di questi già ormai sold out) che porteranno in aula alcuni dei più interessanti temi legati ad enografia ed enologia nazionale.
Sabato 30 alle 18, “𝐃𝐞𝐠𝐮𝐬𝐭𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐠𝐮𝐢𝐝𝐚𝐭𝐚 𝐝𝐢 𝐚𝐩𝐩𝐫𝐨𝐟𝐨𝐧𝐝𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐬𝐮𝐥 𝐌𝐞𝐭𝐨𝐝𝐨 𝐂𝐥𝐚𝐬𝐬𝐢𝐜𝐨” nel quale saranno proposte tre diverse espressioni di vini prodotti con il metodo classico. La degustazione sarà guidata dal Master Champagne Massimiliano Cappelli e proporrà: Champagne Brateu-Moreaux Brut tradition BDN, Trento doc Giulio Larcher Pas Dosè 2016 e Oltrepò Pavese DOCG Torrevilla Brut.
Domenica 31, alle 17.45 “Il Tempranillo 𝐭𝐫𝐚 𝐓oscana 𝐞 𝐒𝐩𝐚𝐠𝐧𝐚” 𝑐𝑜𝑛 𝑖𝑙 𝑆𝑜𝑚𝑚𝑒𝑙𝑖𝑒𝑟 𝑅𝑜𝑏𝑒𝑟𝑡𝑜 𝐶𝑖𝑎𝑛𝑐𝑜𝑙𝑖𝑛𝑖, ripercorrerà la storia di com’è arrivato il Tempranillo a San Miniato. Si parlerà di questo vitigno straordinario e delle sue caratteristiche mettendo a confronto la produzione spagnola e quella toscana proponendo IXE 2018 – Pietro Beconcini (San Miniato), Pinna Fidelis 2019 (Ribeira del Duero), Vigna alle Nicchie 2015 -Pietro Beconcini (San Miniato) e Canus Verus 2018 (Toro) al costo di 17 euro a persona (non comprese nel prezzo del biglietto del Festival).
Diversa nei modi quella di domenica, alle 16.30, dal titolo “Juke Box Wine – 𝑆𝑡𝑜𝑟𝑖𝑒 𝑑𝑖 𝑉𝑖𝑛𝑜 𝑐𝑜𝑛 𝑀𝑎𝑟𝑐𝑜 𝐵𝑖𝑎𝑛𝑐ℎ𝑖𝑛𝑖 𝑒 𝐹𝑟𝑎𝑛𝑐𝑒𝑠𝑐𝑜 𝑅𝑖𝑐𝑐𝑖”, una degustazione tra storie di vino, musica e poesia con in degustazione Metodo Classico Sorbara Cantina Della Volta, Malvasia di Salina Fenech e Perpetuo di Acone.
Sono inoltre due i seminari riservati agli addetti ai lavori. Nel primo, in programma sabato alle 15.30, saranno messe a confronto 5 denominazioni toscane in cui prevale il Sangiovese. La degustazione, organizzata in collaborazione con il Consorzio Chianti Rufina, sarà una comparativa di quattro etichette Chianti Rufina DOCG annata 2018 (Chianti Rufina Selvapiana 2018; Lavacchio, Chianti Rufina Cedro 2018; Travignoli, Chianti Rufina Villa Travignoli 2018; Chianti Rufina Pozzo 2018), il Chianti Classico DOCG 2018 della Fattoria Santo Stefano, il Chianti Colli Fiorentini DOCG 2018 di Poggio al Chiuso, il Morellino di Scansano DOCG Brumaio 2018 della Tenuta Pietramora ed il Chianti Superiore DOCG 2018 di Perelli Winery.
Il secondo, molto interessante per la promozione del territorio, in programma domenica alle 11, sarà una comparativa alla cieca di 9 Pinot Nero prodotti in Mugello. Parteciperanno le aziende di Borgo Macereto, Frascole, Voltumna, Terre di Giotto, Il Rio, Podere Fortuna, Baccanella, Bacco del Monte, Il Lago.
Ad entrambi i seminari saranno presenti i produttori e gli altri posti saranno riservati a stampa specializzata, blogger, chef, rappresentanza del mondo Horeca. Condurrà il sommelier e Master Champagne Massimo Cappelli, con il supporto del sommelier Mirko Manzani.
Ed ancora la mostra “Ed alla fine …bevemmo” a cura del Photo Club Mugello, che sarà un vero aperitivo per i visitatori, che proprio affascinanti dalle suggestive immagini proposte, inizieranno il loro percorso degustativo.
All’interno della Villa sarà inoltre possibile sostare per un ristoro e, soprattutto, acquistare i vini in degustazione grazie al wine-shop esclusivo, che permetterà di portarsi a casa quanto precedentemente assaggiato a prezzo di cantina. L’ingresso alla manifestazione, comprensivo delle degustazioni a tutti i desk dei produttori, avrà un biglietto di 15 euro (ingresso ridotto di 12 euro per soci Coop, Banco Fiorentino, UNPLI, Officina Cu.Bo. o FISAR). L’evento è organizzato in collaborazione tra Officna Cu.Bo. e la Periscopio Comunicazione ed organizzato con il prezioso contributo del Comune di Borgo San Lorenzo, oltre alla collaborazione di FISAR Firenze, Confesercenti e Confcommercio Firenze.